- Questo topic ha 10 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 22/08/2023 at 14:06 da
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Risposte
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<p style=”text-align: left;”>Buongiorno a voi! Condivido un articolo sul ruolo della biopsia liquida come possibile monitoraggio dell’andamento di una terapia in corso..molto interessante.</p>
https://mutagens.it/tumore-al-seno-biopsia-liquida-per-capire-come-evolve/“yarkers” non so proprio da dove sia uscita. Sarà stato un colpo di calore, altrimenti detto, ignorantaggine acuta?
Il prossimo giro scrivo “gli ammmmmericani”
Comunque martedì ho fissato una visita privata con questa prof.ssa Fabi che lavora al Gemelli ( io vivo a Roma ma sono seguita al San Giovanni ). Anche la mia oncologa in totale trasparenza mi ha detto che se volevo avrei potuto sentire anche il parere di questa dottoressa che sembra molto accreditata. Ho pensato che in due anni e mezzo non ho mai chiesto altri consulti, forse adesso che c’è progressione, prima di iniziare fulvestrant può essere utile sentire un altro punto di vista e fare un quadro generale. In più se potessi fare biopsia liquida invece di punzecchiare di nuovo il fegato non sarebbe male!. Vi aggiorno in questa sezione dopo la visita, può essere utile a tutte visto che questo medico è nella divisione nuovi farmaci..mi sono fatta una lista di 30 domande!🤦🏻♀️😅…devo ammortizzare il costo della visita! Baci a tutte voi.
Ottima idea, se ci sono armi per non andare avanti a tentativi bisogna sfruttarle al massimo. Un abbraccio
Ottima decisione, aspettiamo tue notizie post consulto.
Questa biopsia liquida sembra una promettente chance per il controllo e la rimodulazione delle terapie. L’articolo, se ho letto bene, è di due anni fa, quindi avranno fatto altre valutazioni nel frattempo. Speriamo la inseriscano nel “pacchetto” a breve 🤞🏻
Ragazze vi aggiorno.
La mia oncologa ha già parlato al telefono con la prof.ssa Fabi che è d’accordo sulla strategia da mettere in atto al momento: faslodex, ricovero in ospedale per ritipizzare le lesioni epatiche, messa a punto del piano radioterapico sulle ossa interessate; in quella settimana di ricovero potrei fare direttamente le sedute di radio ( ho dolori alla schiena abbastanza importanti al momento ). Successivamente con nuovo istologico in mano la professoressa Fabi mi riceverà e mi farà fare una particolare biopsia liquida per eseguire una profilazione genetica specifica per alcune mutazioni, se risultassero presenti queste mutazioni mi farebbe entrare in uno studio aperto che prevede la somministrazione di nuovissimi farmaci biologici specifici, sono stati già approvati ma non sono ancora disponibili ( solita storia ahimè! ).
Devo dire che sono molto colpita da questa attivazione del mio ospedale e dalla mia oncologa che vuole percorrere una strada al di là dei protocolli standard. Questa personalizzazione della cura mi infonde positività e fiducia nei medici che mi seguono. Chiaramente appena avrò nome e cognome di questi nuovi farmaci, dello studio e di questa particolare biopsia liquida lo condividerò qui, perché tutte possiate avere le informazioni. Vi abbraccio 🌻
grazie delle informazioni. si attendiamo
ovviamente a mia mamma non ne hanno mai parlato. che tristezza …
Evvai, una meraviglia iniezione di fiducia francy (l’unica iniezione che ci piace)
Per ele, questo bel post è collegato a quello di elleci. Elacestrant è più efficace con mutazione esr1. Se Googli, trovi che biopsia liquida ed elacestrant sono andati a braccetto in USA … quindi qualcosa di muove. Tanti 🤞e semmai andiamo tutte in processione dalla prof FAbi.
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