Forums Le nostre storie Strana storia

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  • #2946
    Anonimo

      Ciò che dice Tania, in effetti, è giusto.
      Come è possibile che non ti accorgi che ti stanno somministrando chemio?.
      Ricordo che di fianco alla poltrona c’era tutto il piano terapeutico della giornata, 
      perché ci sono un sacco di farmaci prima, durante e dopo.
      Ogni volta che un flacone finiva, l’infermiera del momento spuntava e firmava il foglio
      delle terapie per il nuovo farmaco che iniettava.
      Con herceptin poi dopo la prima iniezione, sono stata in day hospital per cinque ore per
      vedere, appunto, una eventuale reazione al farmaco.
      Non voglio mettere in dubbio ciò che è capitato a Speranza, però mi sembra così 
      assurdo……

      #2957

      Non c’è nulla di cui scusarsi…..piuttosto vi ringrazio tutte col cuore.Dopo aver appreso che era un K sono sono interpellati 3 oncologi i quali erano tutti concordi x la ormonale completa.Uno tra loro considerando che le cellule erano differenziate e non anarchiche come quelle altamente maligne, le 8 mitosi( i G3 ne hanno oltre 20)i linf neg,margini indenni,assenza di IPV si è così espresso:” Noooo! Taxolo no.E allora se avesse avuto i nodi positivi che facevi…gli sparavi?””Il chirurgo ha obbligato l’oncologo a convincermi perché così si abbassava il rischio di recidiva.Ma se il rischio era già basso…a cosa serviva?Il chirurgo ha anche detto all’oncologo Che così aumentavano i numeri delle chemioterapie e ciò poteva aiutare la Brest Unit che versava in cattive acque….avrebbero chiuso il servizio.Sentito ciò …mi sono venuti i brividi….mi rifiutavo di credere che poteva accadermi qualcosa…gli oncologi erano tutti amici..e invece…il resto lo  conoscete.La mattina di ogni terapia ero sola nella stanza ed il foglio era tra le mani dell’infermiere che Non lo lasciava…lo portava via dopo 5 minuti….le sacche numerate erano sostituite una ad una man mano che terminavano.   Ovviamente mi sono accorta….ma il cell in quella stanza non aveva campo..dunque non potevo chiamare…non potevo gridare portando scompiglio in reparto. A colloquio con l’oncologo come sapete firmai il rifiuto….ma continuarono x altre 2 volte egualmente..vigliaccamente e malandrinamente.Tornai dall’oncologo molto risentita  affermando che soltanto gli stupidi avrebbero pensato di non essere scoperti…..quel veleno lo facevo in vena..e ne portavo tutte le conseguenze.Si alzò bruscamente dalla poltrona ,impallidì come un lenzuolo ,ed allargando le braccia intimo’ all’infermiere di proseguire con la solita premedicazione ed il solo biologico.
       Mai potro’ dimenticare tutto quell’orrore ed ho voluto iscrivermi al forum perché tutte conosceste questi terribili risvolti della sanità italiana.Si sentono onnipotenti,con la sfera di cristallo ti predicono che dopo 2 anni andrai in metastasi…..ma sono solo stregoni…prepotenti con comportamenti criminali.Sono in possesso di schede di follow up di pazienti ( e non chiedetemi come) che con nodi positivi non hanno fatto chemio e da 15 anni sono libere da malattia .Una donna operata da Veronesi non ha fatto nulla…solo intervento….è sana dopo 32 anni.Cio’che affermo non e’fantasia..sono in possesso di documenti .Con ciò non voglio dire che bisogna mettere la chemioterapia al bando….ma solo che questa Si propone e si impone a gente che non ne ha bisogno..( ti fanno spaventare,fanno terrorismo)è un business…ed eticamente e professionalmente non è corretto.,.il paziente non viene studiato e curato per il suo specifico caso,ma secondo protocolli che magari non sono idonei.Lungi da me avviare polemiche ,ognuno ha il modo di vedere le cose per il quale ho profondo rispetto….ma son troppe le donne che hanno il cancro al seno….mi puzzano un po’ questi numeri troppo alti….troppe sovradiagnosi e sovratrattamenti…..Il cancro vero non perdona!!Fate tesoro della mia esperienza e fate in modo che non vi accada mai!!!Vi abbraccio tutte.

      #2961
      tania
      Partecipante

        Grazie Speranza per la spiegazione, ma certe cose a me personalmente continuano a rimanere incomprensibili.
        Innanzitutto una Breast Unit non si fonda sulla quantità di chemioterapie eseguite, bensì su tutto il percorso multidisciplinare dove all’interno sono presenti chirurghi, oncologi, radiologi, psicologi, nutrizionisti etc. Una chemioterapia in più o in meno non fa chiudere il servizio, la mancanza dei numeri, invece, si. Ma a questo punto mi domanderei perchè mancano i numeri all’interno di questo determinato ospedale: è obsoleto? Il personale non è competente? Allora non faccio di me una cavia dei giochi interni (spesso politici).
        Mi risulta incomprensibile un atteggiamento del tipo: “ma il cell in quella stanza non aveva campo..dunque non potevo chiamare…non potevo gridare portando scompiglio in reparto.” In palio c’era la sua vita e si preoccupava a non crear scompiglio??!!

        L’altra cosa che trovo inadeguata per questo forum è il terrorismo psicologico con il quale (ma solo a mio personale avviso) continua ad insistere sull’abuso dei chemioterapici proponendo dei numeri miseri delle donne senza recidiva. Trovo scorretto l’utilizzo dei termini come “sono solo stregoni…prepotenti con comportamenti criminali, …onnipotenti,con la sfera di cristallo ti predicono che dopo 2 anni andrai in metastasi….è un business……eticamente e professionalmente non è corretto” etc. Questo forum leggono tante donne che stanno solo intrapprendendo già tanto difficile cammino delle cure/terapie e leggere queste frasi può far venire dubbi assolutamente infondati sulle cure proposte.
        La paziente deve avere fiducia verso il proprio medico e nel caso dovesse venir meno, cambiare immediatamente, perchè la fiducia e la serenità sono fondamentali.
        Non possiamo, non dobbiamo e non abbiamo alcun diritto a generalizzare in questo modo, macchiando tutta la sanità che a me personalmente permette da alcuni anni ormai di vivere dignitosamente da metastatica. Possiamo invece raccontare e condividere dei singoli casi di malasanità che aiutano anche alle altre donne a fare le giuste scelte. Perchè per esempio non ci racconta in quale ospedale accadano tali violenze? Il forum è letto in tutta Italia e non solo, magari può essere di vitale importanza per qualcuna.

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