Forums Parlano di noi la cardioaspirina farmaco preventivo

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  • #122
    laurina
    Partecipante

      incollo un paio di articoli di Melania Rizzoli su Libero quotidiano

      dopodiché prendo appuntamento con il medico di base per farmela prescrivere. incrocio le dita


      Cancro, la scoperta rivoluzionaria: è ufficiale, l’aspirina è un antitumorale

      3 Marzo 2019

      L’ aspirina? Vi protegge anche dal cancro. L’ acido acetilsalicilico infatti, non serve solo a diminuire l’ infiammazione, la coagulazione, il dolore o la temperatura in caso di febbre, ma, se assunto regolarmente, potrebbe diventare presto una delle strategie principali nella prevenzione dei tumori. È stato dimostrato infatti che i Fans, farmaci antinfiammatori non steroidei, (Aspirina e i suoi derivati Moment, Oki, Brufen, Nurofen, Fastum, ecc) contrastano lo sviluppo di diversi tipi di neoplasie maligne, quali quelle del colon-retto, del seno e dell’ ovaio.

      Una ricerca italiana, finanziata da Airc e da fondazione Cariplo, pubblicata sulla rivista British Journal of Cancer, frutto della collaborazione tra i ricercatori dell’ Università Statale di Milano, dell’ Istituto Europeo di Oncologia e dell’ Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ha dimostrato come questa classe di farmaci inibisca l’ insorgenza dei tumori, agendo con un’ attività antitumorale diversa nella cellula rispetto a quella antinfiammatoria, con una evidenza tale da spingere i tre Istituti a coordinare una ricerca comune per lo sviluppo di nuovi Fans mirati alla prevenzione neoplastica. Ed è stata creata la via per sintetizzare principi attivi più sicuri sotto il profilo tossicologico degli effetti collaterali, indicando come produrre chimicamente molecole prive di tali effetti legati all’ azione antinfiammatoria, mantenendo però l’ azione antitumorale. I Fans infatti, a dosaggio pieno, oggi non sono utilizzabili in trattamenti prolungati, in quanto possono provocare sanguinamenti, problemi gastrici, epatici, renali e cardiaci, quindi non possono ancora essere somministrati a scopo farmaco-preventivo dei tumori, anche perché non hanno una azione curativa sui tumori, ma solo preventiva.

      SOGGETTI A RISCHIO – La cardioaspirina, che contiene acido acetilsalicilico a dosaggio ridotto e gastro-protetto, oggi viene somministrata nei soggetti a rischio come terapia di prevenzione primaria o secondaria delle patologie cardiovascolari, ma è stato accertato che questi pazienti che la assumono quotidianamente, pur avendone la familiarità, non sviluppano il cancro del colon-retto, grazie alla sua potente azione antinfiammatoria. Come è possibile?

      Pur non avendo alcuna azione anti-neoplastica questa molecola semplicemente spegne le flogosi, quelle infiammazioni che sono ritenute responsabili della formazione dei polipi intestinali, molti dei quali sono destinati nel tempo a malignizzare e sviluppare il temibile adenocarcinoma intestinale.

      Non solo. Un altro importante aspetto sul quale sta lavorando il team di ricerca riguarda «la valutazione dei Fans anche nella prevenzione secondaria dei tumori», ovvero la cardioaspirina viene prescritta a chi è stato già ammalato, con l’ obiettivo di ridurre il rischio di recidive e delle metastasi nei due anni successivi alla fine dei trattamenti antitumorali per diversi tipi di neoplasie.

      Uno studio condotto dai ricercatori dell’ Università della California di Pittsburgh e San Francisco, pubblicato sul Journal of Experimental Medicine, ha inoltre dimostrato che questi farmaci da banco, così comuni e a basso costo, se assunti con regolarità per almeno sei mesi, allungano la vita dei pazienti affetti da tumori della testa e del collo inoperabili, inibendo la mutazione dell’ oncogeni PIK3CA, frequentemente alterato in questo tipo di malattia, il cui tasso di sopravvivenza passa dal 40% (percentuale rilevata nei non utilizzatori di Fans), addirittura al 78% (percentuale misurata negli utilizzatori regolari di aspirina e simili). La conclusione di tale ricerca è che i Fans inibiscono la crescita delle masse tumorali riducendo o annullando la produzione della prostaglandina E2, una molecola infiammatoria nota per essere coinvolta in diversi tipi di cancro.

      NEOPLASIE – Che i Fans svolgano una potenziale azione antitumorale è noto da tempo, ma questi studi dimostrano e confermano l’ azione benefica legata alla loro potente attività antinfiammatoria, essendo la flogosi sempre associata alla malattia neoplastica, la quale è concausa dello sviluppo di molti tipi di neoplasie maligne, con un chiaro e favorevole rapporto costo-benefici che diventerà fondamentale se si vuole trattare la generalità della popolazione e non solo i soggetti a rischio nella prevenzione di massa. In Italia nel 2018 sono state stimate circa 51mila nuove diagnosi di carcinoma del colon-retto, la neoplasia al secondo posto sia tra gli uomini che tra le donne, preceduta rispettivamente dalla prostata e dalla mammella, e una recente metanalisi ha sottolineato nell’ ultimo decennio un aumento nel nostro Paese dei tumori del pancreas, ovaio e cervello, mentre è ormai evidente la riduzione del rischio già dopo il primo anno di trattamento con acido acetilsalicilico a basso dosaggio.

      L’ aspirina, questa straordinaria molecola sintetizzata oltre 100 anni fa, capace di curare indistintamente l’ influenza, la cefalea e di prevenire l’ infarto, oggi rivela senza ombra di dubbio anche la sua azione preventiva contro il cancro: una buona notizia non solo per chi in futuro potrebbe evitare di essere colpito dalla malattia oncologica, ma anche per chi il tumore lo ha già sperimentato sulla propria pelle.
      di Melania Rizzoli


      Melania Rizzoli per “Libero quotidiano” 

      (articolo di ottobre 2018)

      È il farmaco più conosciuto al mondo, scoperto dal chimico francese Charles Frédéric Gerhardt nel 1853, ma il cui preciso meccanismo d’azione fu conosciuto solamente nel 1970.

       
      L’ Aspirina, chimicamente nota come acido acetilsalicilico, è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (Fans), comunemente usato come antipiretico, come analgesico per dolori lievi, per le cefalee, per le piccole flogosi, per i sintomi influenzali, ed è classificato come antiaggregante per il suo effetto fluidificante del sangue, per cui, utilizzato a piccole dosi e a lungo termine, blocca irreversibilmente la aggregazione delle piastrine e quindi la formazione di trombi, per cui previene gli attacchi cardiaci, evitando quindi infarti del miocardio, eventi ischemici ed ictus cerebrali.

      Il nome ‘Aspirin’ fu coniato dalla Bayer, l’azienda farmaceutica produttrice, poi volgarizzato in diverse lingue, ed oggi si trova in commercio con i nomi di Ascriptin, CardioAspirin, Aspegic, Aspidol, Flectadol e diversi altri composti.

       
      Gli effetti collaterali più indesiderati, specialmente ad alti dosaggi per assunzione a stomaco vuoto, riguardano il tratto gastrointestinale, dove si possono avere ulcere ed emorragie, ma gli effetti benefici dell’aspirina sono talmente tanti e straordinari, da essere spesso prescritto in forti dosi immediatamente dopo attacchi cardiaci acuti, perché in grado di sciogliere in tempo anche le più complicate occlusioni coronariche.

      Una famosa ricerca del 2010, eseguita alla Oxford University su 25mila pazienti, ha mostrato inoltre, che una bassa dose di acetilsalicilico, 75mg, assunta quotidianamente per un periodo tra i quattro e gli otto anni, riduce sostanzialmente il tasso di morte di almeno un quinto per le comuni forme di tumori maligni, indipendentemente dal sesso, riducendo del 40% il rischio di cancro dell’intestino, del 30% quello dei polmoni, del 10% quello della prostata, del 60% per quello dell’esofago, mentre le riduzioni nel cancro al pancreas, stomaco, cervello, seno e ovaie sono state considerate probabili, anche se ancora difficili da quantificare,a causa dei ritardo dei dati, ma sulle quali fervono studi al riguardo.

      La notizia è che il mese scorso uno studio apparso sul New England Journal of Medicine, mette in guardia sull’assunzione della cardioaspirina negli individui che non presentano fattori di rischio vascolare, consigliando alle persone anziane e in buona salute di non fare uso di tale farmaco per proteggersi da infarto ed ictus, poiché, si legge nella ricerca, non trarrebbero alcun beneficio, anzi, sarebbero esposte ad effetti collaterali, elencando dati certificati dai quali emerge che tale comportamento non sarebbe utile alla riduzione degli eventi cardiaci.

      Cioè le persone completamente sane, secondo questo studio, non dovrebbero scegliere di prendere l’aspirina per ridurre il rischio cardiocircolatorio, e gli over-75 che la assumono quotidianamente, senza associare farmaci protettivi dello stomaco, sarebbero esposti a rischio di emorragie gravi e fatali.

       
      Per capire questa insolita e discutibile presa di posizione, che si riferisce soprattutto ai pazienti che assumono l’addio acetilsalicilico con auto-prescrizione, ossia senza controllo medico, e che hanno avuto effetti avversi, bisogna risalire al fatto che molte compresse di aspirina non sono gastroprotette, cioè non sono ricoperte da un film protettivo, quello che permette loro di passare indenni lo stomaco per poi sciogliersi nell’ intestino, da dove poi agiscono in tutto l’organismo; questo perché la maggior parte delle aspirine, per avere un effetto immediato, devono degradarsi al più presto una volta assunte, oppure essere prese già sciolte come quelle che effervono in un bicchiere d’acqua, mentre quelle protette hanno un effetto più lento e costante.

      Ma per le terapie a lungo termine, quelle per intenderci preventive, è assolutamente necessario usare l’aspirina gastro-protetta, come è per esempio la CardioAspirin, che azzera il rischio gastrico di sanguinamento, a fronte di vantaggi ineguagliabili con qualunque altro principio attivo in commercio.

       

      Quindi rinunciare all’aspirina nei soggetti a rischio sarebbe una follia, poiché a tutt’oggi nessun altra molecola assicura una protezione certa dagli accidenti vascolari e soprattutto si è rivelato un principio attivo preventivo per molti tipi di tumori, quelli che insorgono a seguito di infiammazioni croniche non curate,( colon, stomaco, pancreas, polmone, esofago, prostata, laringe, fegato, utero, ecc), le quali, se lasciate agire indisturbatamente, dopo diversi anni sono in grado di malignizzare e quindi di sviluppare il cancro.
       
      Negli Stati Uniti infatti, nei soggetti con familiarità di cancro del colon, ormai da diversi anni l’aspirina gastro-protetta viene prescritta a dosi quotidiane per ridurre il rischio di sviluppare il tumore, con risultati talmente incoraggianti da estendere questa terapia preventiva anche per altri tipi di tumori maligni.

       
      Quindi, le uniche controindicazioni all’ aspirina sono l’allergia accertata all’acido acetilsalicilico e i difetti ematologici della coagulazione, perché ad oggi non esiste un altro farmaco che concentra in una sola pillola un effetto preventivo non solo cardiovascolare ma soprattutto oncologico, grazie alla sua potente azione antinfiammatoria che spegne le flogosi, ovvero quelle infiammazioni che oggi sono riconosciute avere un ruolo cruciale nello sviluppo delle malattie neoplastiche.

      Per tutti questi motivi la comunità scientifica si tiene stretta questa straordinaria molecola sintetizzata oltre 100anni fa, capace di curare indistintamente l’influenza, prevenire l’infarto, e ridurre il rischio di cancro.

      #1186

      Laurina…… Solo tu puoi farti venire in mente un’idea così!!!
      Però ti prego dimmi cosa ti risponde il medico

      #1226
      laurina
      Partecipante
        quote Danny La Mangusta” pid=’843′ dateline=’1551977201:

        Laurina…… Solo tu puoi farti venire in mente un’idea così!!!
        Però ti prego dimmi cosa ti risponde il medico

        beh caxxo perché no??? sempre meglio degli integratori misteriosi di cui non si sa niente scientificamente.
        quando la dottoressa mi dirà, mi terrò la risposta per me.
        ecco. 
        tiè

        😀


        boh in realtà non ho idea di come prenderà la richiesta perché non la conosco, la dottoressa.
        il mio dott è andato in pensione e ho scelto a caso, una vicino casa.
        magari mi sfancula. magari si mette a ridere. magari mi guarda in silenzio con grandi occhi vuoti.

        cmq ho chiamato stamattina e ho avuto l’appuntamento per il 4 aprile. annamo bene.
        dopodomani invece c’è la sostituta, ci provo prima con lei.

        se mi dicono no, dopo mi resta solo il deep web per ordinarla  :@

        #1228

        Ma Laurina tesoro!!!!! hai letto che c’è scritto che non possono essere somministrati per tempo prolungato per sanguinamenti etc….
        Non è stato fatto uno studio ad hoc sull’uomo a scopo preventivo.


        Ma poi che fonte è “Libero quotidiano”???
        Nun fa caxxate, su bella.
        Infatti integratori ad cazzum non vanno presi. Semplicemente vuoi ridurre stati infiammatori dell’organismo sai anche tu come si fa: dieta a base vegetale e sport!….. 🙂

        #1229

        Solo tre parole

        Siete
        Troppo
        Forti

        #1233
        laurina
        Partecipante
          quote Danny La Mangusta” pid=’898′ dateline=’1552491456:

          Ma Laurina tesoro!!!!!  hai letto che c’è scritto che non possono essere somministrati per tempo prolungato per sanguinamenti  etc…. 

          ma no, quello è il dosaggio pieno senza gastroprotezione 
          invece io voglio il dosaggio basso della cardioaspirina
          poi il mio stomaco è gastroprotetto quotidianamente da più di dieci anni con il mitico l’inibitore della pompa …

          inoltre
          se per ridurre gli stati infiammatori devo mangiare vegetale e fare sport… posso direttamente darmi fuoco! 
          non so quale delle due cose mi faccia cagare di piùùùùù

          infine
          la fonte è una ricerca dell’airc, mica un blog su libero quotidiano, porello lui

          #1235

          Laurina, la ricerca dice solo che pazienti con predisposizione al cancro del colon che prendevano fans non hanno sviluppato o hanno sviluppato meno tumori. Da qui a dire che assumere fans abbia un rapporto diretto con la prevenzione secondaria (,o terziaria?  Come si chiama la prevenzione delle recidive?  Credo terziaria) ce ne passa di un bel po’. 
          Si tratta dell’ennesimo articolo che mette insieme due o tre studi (di cui non sappiamo nulla) e tira conseguenze che gli studi non dicono, ovvero che le cure/ prevenzione per il cancro ci sono e che ce le tengono nascoste, bla bla (leggi ultima riga). AIRC ha solo pagato uno studio che ha dimostrato che i Fans potrebbero limitare insorgenza di polipi che nelle persone predisposte potrebbero trasformarsi in tumori del colon. Non che assumere fans previene le recidive di tumore al seno. 
          Oltretutto l’infiammazione non è da sola causa di tumori.
          It’s complicated!!! 
          Comunque tu chiedilo al medico, vedrai che ti dice. (Ti dirà quello che ti dico io) 🙂


          Diverre, sbrigati a mettere le faccine che quando Laurina posta queste ricerche e dice che prenderà la cardioaspirina del deepweb, le devo mandare l’emoticon con la cacchina. Ora glielo mando via Wattsapp…… Hahaaaaa

          #1236
          divierrre
          Partecipante

            Purtroppo non ho le” capacità “x mettere le faccine…
            Abbiamo un aiuto che ci sta lavorando….
            Tranquilla che il forum è in buone mani : faccina sorridente…

            #1251
            laurina
            Partecipante

              ok, mi arrendo. sono stata uassappamente sepolta da una montagna di cacca. forse me lo merito. 
              ma… qualcosa lo devo pur fare. a qualcosa mi devo aggrappare.
              non crucifere a merenda, non la maratona nei giorni dispari… la cardioaspirina mi era sembrata una buona idea 🙁


              lupus in fabula
              repubblica: dubbi su cardioaspirina
              peccato che sia a pagamento
              mi resterà la curiosità

              #1257

              Ieri c’era su Corriere.it un articolo fatto bene su come riconoscere se gli articoli sugli studi sono sensati o bufale. Le cose fondamentali da guardare è su quale rivista scientifica è stato pubblicato (più che chi l’ha fatto), le dimensioni del campione e a che livello è stato condotto (cioè se in vitro, vivo – animali o uomo). Lo studio in base al quale ci siamo convinte tutte di non dovere più toccare zucchero era in vitro, credo su cellule di lievito. Pensa te….
              Per il resto purtroppo non c’è nulla al quale aggrapparsi, si può solo provare ad avere uno stile di vita più sano possibile o possibile nei nostri limiti e sperare che basti…ma senza rovinarsi la vita perchè certezze non ce ne è.
              …. E non serve essere vegani o mangiare solo cavoli ma purtroppo sovrappeso e sindrome metabolica sono collegati a un rischio più altro di recidive (almeno nel tumore ormonale), è l’ unico dato scientifico emerso dallo studio Diana.
              Poi sappiamo che tante sovrappeso non hanno mai avuto recidive, altre in forma Sì, quindi non c’è nulla di certo a cui aggrapparsi se esci dai dati ed entri nelle storie individuali….
              Però la cardioaspirina no eh!!!!!!
              (L’aspirina, quella normale, la sto prendendo ora io, e pure la Tachipirina e il Nurofen, non mi sembra che stia nemmeno scalfendo l’influenzaaaa) 😀

              #1287

              Se dovessimo dare retta a tutte le ricerche, più o meno valide, non avremmo più una vita nostra!
              Buonanotte a tutte.
              Paola

              #1295
              gio16
              Partecipante

                Carissime Danny e Laurina, siete divertenti con i vostri battibecchi, mi sembra di vedere Laurina con la sua irruenza arrabbiarsi. L’aspirina, in qualsiasi dosaggio, a lungo termine è dannosa per lo stomaco e l’esofago. Anche chi fa uso di cardioaspirina, rischia ulcere e reflusso, tanto che, se non strettamente necessario, oggi si cerca di limitarne l’uso. Sono d’accordo con Danny, non bisogna buttarsi e credere a quello che viene detto… In bocca al lupo e felice di averti riletta.

                #1338
                laurina
                Partecipante
                  quote Gio16″ pid=’970′ dateline=’1552931849:

                  mi sembra di vedere Laurina con la sua irruenza arrabbiarsi.
                  …  
                  In bocca al lupo e felice di averti riletta.

                  naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa 
                  ma quale arrabbiata?
                  qui da me va per la maggiore lo sghignazzo (anche un po’ idiota)

                  cmq mi avete convinta. non ci provo neanche a parlarne.
                  la nuova dottoressa è gentile e comprensiva ma ho capito che non mi farà fare i controlli semestrali come il mio dottore di prima   :-(((((((

                  crepi il lupo! e alla prossima 🙂

                  #1348

                  Mi sembra un’ottima iniziativa!!
                  Controlli semestrali dopo … quanti anni? … 7? Mi sembrano un’esagerazione. Fa bene lei a non farteli fare.
                  Lassa stà…. e rilassati 😀

                  #1384
                  laurina
                  Partecipante

                    Ennò
                    Così non vale

                    Se mi ricordi che sono passati 6 anni (non 7), mi fai pensare che l’ormonale è sempre in agguato, non è che si stufa di esistere e leva il disturbo dopo i canonici 5 anni. 
                    Il rischio recidiva rimane (allitterazione te quiero) praticamente inalterato.

                    Sigh e sob  :-((((((

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