- Questo topic ha 32 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 24/10/2023 at 06:07 da
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Risposte
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Il problema è che non si può fare un esame per immagini ad ogni doloretto altrimenti si muore di radiazioni, fanno una valutazione globale che si spera sia corretta. Ma tua moglie dov’è seguita a Torino se ti va dì scriverlo? Io sono di Torino e per due anni sono stata seguita nella mia città. Un saluto
Ciao anche io ero in cura al Sant’Anna con visite periodiche allo IEO, ma gli approfondimenti che proponeva lo IEO erano giudicati non necessari, per cui adesso capisco meglio i vostri dubbi. Cercate di insistere un po’, perché dal mio punto di vista sono bravi, ma sono molto legati al protocollo, Non so se è cambiato qualcosa negli ultimi tempi, io me ne sono andata un anno fa.
Ciao Stefano, mia madre fa paclitaxel da 9 mesi contando anche luglio(con qualche pausa in più causa neutrofili bassi).
Dolori ossei non pervenuti a detta sua ma comunque stanchezza alla colonna vertebrale quando fa più del dovuto. Altri effetti presenti sono perdita del gusto, neuropatia lieve, giramenti di testa anche spesso un po’ invalidanti e nei giorni successivi alla chemio un po’ di confusione, come se non si sentisse proprio presente con il suo corpo ma credo che su questo stia incidendo anche il caldo. Purtroppo più avanti si va più gli effetti si sentono, ma l’importante è che funzioni. È dura e comprendo le tue ansie, io sono figlia e non ho il sostegno di un papà quindi è tutto più amplificato. Riguardo i marcatori io ormai dopo tre anni posso dire di conoscerli bene quelli di mamma e capisco se effettivamente vanno bene o no(sono entramente sensibili). Non è che il dolore è legato a qualcos’altro che non riguarda la malattia? Ad esempio mia madre ha sempre avuto la trocanterite sul lato sinistro, quindi quando le fa un po’ male ormai lo colleghiamo a quello.
Un caro saluto
Fede
<p style=”text-align: left;”>Grazie Aster e grazie Fede,</p>
il parere di ieo e sant’anna non si discosta… aspettiamo… in effetti il dubbio che si pongono e che trattandosi di dolori prevalentemente sul fianco destro ma in basso non vi sono apparenti correlazioni con la malattia. In ogni caso tra pochi giorni Tac e si svelerà l’arcano. Per il resto a parte la presumibile fatigue da chemio ..spossatezza, stanchezza etc … vita abbastanza normale … il caldo non aiuta ed infatti in montagna durante il week end è’ stata benissimo…se tutto va bene prenderò in considerazione il trasferimentociao Stefano, queste giorni di caldo insopportabile sono davvero difficili quando si è in terapia, tra effetti dei farmaci, pressione bassa, anemia… un abbraccio a entrambi e facci sapere della TAC.
Ciao Stefano, il mio è un farmaco diverso ma da mesi ho un bel doloretto tra costole e fianco. Anche dopo la tac, non sappiamo di cosa si tratti: non è una progressione della malattia, ma potrebbe essere la malattia stessa o i farmaci che assumo. Gli oncologi hanno detto di non preoccuparmi e, dopo la tac, sono più tranquilla, ma il doloretto lo sento. Sto facendo anche un percorso di fisioterapia. Tutto questo per dire che non è detto che gli esami diano le risposte a tutto, anzi, molto meglio che i referti non vedano nulla di strano. Non voglio tediarti con i dettagli, ma avevo scritto in un post di qualche settimana fa che avevo la vena del braccio dura e dolore al braccio. Sono stata dal fisioterapista e ho fatto un’ecografia di controllo e il risultato è un tendine molto infiammato. Per la fisioterapista è colpa di letrozolo+eccessivo uso di cellulare con braccio piegato. La cura è solo qualche massaggio e pazienza nell’aspettare che passi.
La tac darà le risposte più importanti, ma magari si possono valutare anche altri professionisti oltre agli oncologi (anche se è una super scocciatura!!!).
Grazie Beba ed Effe,
spero sia così… il dolore si controlla con qualche farmaco e devo dire anche qualche tisana di zenzero ha fatto effetti allevianti miracolosi …quindi dita incrociate per gli esami
Buongiorno ragazze!
Ho un quesito per voi….da quando ho iniziato Eribulina ho spesso piccole fitte o dolorini proprio all’altezza del fegato diciamo, lì in zona comunque, a volte anche sul fianco destro. Chiaramente il pensiero va subito alla malattia ( io ho metastasi epatiche) però anche in passato mi è capitato di averne ( poi la risonanza magari diceva che c’era riduzione )…inoltre ho letto che a volte può succedere che si abbiamo dolorini proprio laddove ci sono ripetizioni che il farmaco sta aggredendo. A qualcuna di voi è capitato? Oppure sa darmi ulteriori informazioni a questo proposito? Grazie a chi vorrà rispondermi 😌
Ciao io per ora non ho avuto nulla del genere, ma non faccio Eribulina. Tra gli effetti collaterali del mio farmaco (Abraxane) esiste come effetto collaterale proprio quello che dici tu. Prova a chiedere, sarà sicuramente così. In ogni caso, tra farmaci, malattia e lavoro di routine il nostro fegato fa un grosso sforzo, qualche doloretto ci sta!
Francy..anche io ho un po dolore sotto la costola destra…non sempre…ma ogni tanto lo sento.. jo però Eribulina iniziato solo ieri…. Non so..io penso siano le mets epatiche e i farmaci…anche per i valori del fegato che spesso si alzano…..facci sapere cmq in visita che ti diranno.. Francyy🙏🙏💪💪❤️❤️🌹🌹
<p style=”text-align: left;”>Ciao a tutte, mia mamma, causa progressione epatica a luglio, ha iniziato paclitaxel settimanale. Mercoledì avrebbe la terza dose del mese , oggi ha fatto l’emocromo di controllo. Qual’è il valore minimo dei neutrofili per poter fare terapia? O guardano anche altri valori? Grazie</p>
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