- Questo topic ha 1,450 risposte, 76 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 21/06/2025 at 19:13 da
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Risposte
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Vicina a tutte voi💓
Con le lacrime agli occhi, la mia anima piena di emozioni, cerco di scacciare i brutti pensieri che hanno riempito questa stanza…
Io in attesa dell’ infermiera che viene a casa a farmi il prelievo e le flebo di TAD.
Sperando che i valori del fegato siano accettabili per poter riprendere a fare la chemioterapia.
Cara Michela/Mamma/Moglie/Maestra/Metastatica, insomma cinque Emme, ti sono vicina col pensiero e col cuore, mentre tu ti stai curando nella speranza di poter riprendere la chemio che DEVE ASSOLUTAMENTE farti guarire.
In quanto a pianti e scoramenti siamo tutte vicine vicine…e stamattina, ancora in pigiama in attesa di prendere le mie cinque pillole giornaliere e poi latte e biscotti a mo’ di gratificazione, leggo le tue parole piene di tristezza, cara amica, e vorrei trovare una miracolosa espressione per darti comprensione e vicinanza.
Siamo tutte insieme a combattere ‘sto maledetto malefico che vuole annullare la gioia di vivere, ma noi dobbiamo essere più forti, più tenaci e più combattive….lo so che sono solo parole, la realtà è ben altro….ma io le dico a te e anche a me stessa per non lasciarmi andare a depressioni e sfiducia….è dura, ma è per questo che noi siamo – tutte insieme – DURE COME MURI.
Forza e coraggio a te e a tutte noi….e mettiamo in moto anche questa giornata, evvai!!!! Tiremm innanz, Gilli
care amiche di “chat”, ho fatto un week end libero da pensieri, in giro con tante amiche. Alla fine ognuna ha la sua croce, chi piu chi meno, ma si tira innanzi, chissà magari saremo come il Girasole di Gilli
Vi leggo e mi commuovo, è inevitabile, mi viene il magone. Siete splendide e vorrei chiudervi in un unico abbraccio speciale. L’ unione fa la forza ed è proprio vero che la condivisione aiuta ad affrontare meglio i momenti difficili. Coraggio e avanti sempre!
E rieccomi qui, dopo la giornata di ieri dove ho trascorso quattro ore per la prima nuova chemio che dovrebbe – stavolta – dar molto molto fastidio al malefico in progressione. Nuova chemio ma anche ENNESIMA!
Vi prego, ottimismo e fiducia, che di solito mi affiancate, tornate da me, che vi ho perso di vista!
Stanotte primo sintomo da malessere post-terapia…mi sono svegliata con un rigurgito feroce e voglia di vomitare…ho preso la pillola di ondansetrone, che dovrebbe bloccare il vomito, ma sono restata sveglia quasi tutta la notte, fra letto e bagno e con la gola irritata…che bella nottatina.
Stamattina allo specchio ho “ammirato” la mia faccia paonazza…nei farmaci della flebo c’era anche cortisone, a quanto pare. I nuovi componenti di questa terapia sono a base di GEMCITABINA e la vecchia conoscenza di CARBOPLATINO, quest’ultimo iniettato una volta si e una volta no.
Boh! Gilli dalle gote rosse.
Caspita Gilli, gridiamo tutte insieme: “ottimismo e fiducia tornino da Gilli”
Spero che oggi con gli effetti collaterali ti vada meglio!Bhè insomma, se stare meglio è quello che mi è successo qualche ora fa, è un “meglio” che somiglia al peggio, o almeno “piove sul bagnato”!
Come una pera cotta sono caduta per la strada, una caviglia ha ceduto e si è scontorta su di una buca del marciapiede (Roma non si fa mancare niente, e di buche siamo assai ricchi…) e sono crollata violentemente a terra.
Risultato: un gomito sanguinante, un ginocchio gonfio come un mappamondo, e peggio di tutte queste piacevolezze, la caviglia è come duplicata per ampiezza e nera più del nero, oltre che molto dolorante.
E’ questo l’aspetto peggiore. In casa cammino (o meglio mi trascino penosamente) con l’aiuto di due grucce, o stampelle che dirsi voglia….ed il pensiero che subito mi è venuto è: mi sa che domani non potrò mettere in atto la mia consueta passeggiata, con mèta ben lontana dal Vaticano, che ormai è una sorta di palcoscenico a cielo aperto affollato in modo insostenibile ed inaccettabile….
E vabbè, anche questa…..Gilli-Zoppeida
Gilli mannaggia …. forse la tua caviglia voleva farti pensare meno a tutto il resto dei malesseri.
Comunque prendilo come un segnale, devi lasciar fare tutto a tuo marito e tu pensare solo a farti coccolare per riprendere presto le forze e le tue belle passeggiate romane.
Ti abbraccio
Eli ♥️
Ma te la sei fatta vedere in H la caviglia? È importante intervenire subito, se necessario.
Certo questa non ci voleva!
Ti auguro veramente una pronta guarigione, altrimenti chi ci diletta con i bei racconti delle passeggiate romane.
Un caro saluto.
Cara Eli e cara Picchio, zoppicando zoppicando speravo stamattina di poter uscire di buon’ora e godermi la mia passeggiata domenicale….ma…mission impossible…nonostante le pomate specifiche per distorsioni e un’aspirina per alleviare il dolore, la situazione non è migliorata.
Ho messo una cavigliera che avevo in casa, anche se è per un piede sinistro ed il mio accidentato è il destro….avrò fatto una scemenza? Boh.
Intanto ci risiamo, è ri-iniziato il frastuono degli elicotteri che sorvolano la zona intorno a San Pietro e sopra la mia terrazza….ari mucchi di pellegrini (e non), capi di stato, fanfare e via dicendo…e lo spettacolo ricomincia….
Tiremm innanz, Ma almeno stanotte ho dormito tranquillamente senza malesseri postchemio…ed è già tanto.
Vi abbraccio, amichette mie, Gilli che si ritroverà con due piedi…sinistri?
Cara Gilli con due piedi sinistri, aver dormito bene è buon segno sia per la caviglia che il post-chemio. dai forza, abbiamo bisogno della tua ironia ! Un abbraccio
Ciao Gilli sono molto dispiaciuta per la caduta e le sue conseguenze. Volevo consigliarti qualcosa che su di me ha fatto miracoli. Impacchi di argilla ventilata (farmacia e/o erboristeria) se hai gonfiore e arnica una volta tolta l’argilla. Anche su mio padre che soffriva di borsite sia l’argilla, che arnica avevano effetti miracolosi. Ricordati che l’aspirina fluidifica il sangue. Un abbraccio e Tiremm innanz!
Anch’io Gilli ti suggerisco di farti vedere al pronto soccorso. A me è capitato un episodio simile qualche tempo fa. Caduta rovinosa dopo aver appoggiato male il piede sinistro sull’ultimo gradino mentre scendevo. Contusioni varie ma soprattutto piede dolorante che si è gonfiato poco dopo. Per farla breve, al pronto soccorso non hanno rilevato fratture bensì una contusione e stiramento dei tendini. Un giovanissimo e bravissimo fisiatra mi ha poi esaminato il piede e mi ha fatto una fasciatura con una garza, imbevuta non ricordo più di quale sostanza, da tenere per una settimana e, ovviamente riposo e gamba sollevata per alcuni giorni. Il tutto ha funzionato a meraviglia e il piede è riapparso dalla fasciatura nero, ma non più dolorante. Un controllo male non fa e ti aiuterà a risolvere al meglio il problema.
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