- Questo topic ha 1,450 risposte, 76 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 21/06/2025 at 19:13 da
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Risposte
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Grazie mille a tutte 🥰 c’è sempre bisogno di parole di incoraggiamento…
Fino ad ora sono sempre stata ottimista nonostante le progressioni, perché sapevo di avere a disposizioni diverse linee terapeutiche ma questo stop forzato con i valori del fegato tutti sballati, mi ha demoralizzato parecchio. Piano piano si riacquistano tutte le forze necessarie.. Un caro saluto 5 M 💓
Michela/Mamma/Moglie/Maestra/Metastatica
Ragazze stringiamoci forte in questo momento duro, perché noi siamo più dure!
Potremmo tutte metterci gli occhiali rosa come simbolo di fratellanza 💕Eli
Buondì..magnifiche..da aggiungere alle 5m di Michela…e domani farò proprio questo… andrò a cercare un occhiale rosa.. perché è una fantasia che può diventare realtà… Un abbraccio rosa intenso 💓
Ma sapete che è un’ottima idea… Tanto devo rifarmi gli occhiali perché il ribociclib ha colpito! Rosa siano. Un bacio a tutte
Carissime,
Un abbraccio a tutte, non mollare mai è il nostro mantra, la ricerca va avanti ci sono sempre nuovi farmaci, alcuni protocolli di cura praticati oggi erano impensabili anche solo pochi anni fa.
A te Gilli sono vicina, anche se solo virtualmente…non mollare mai…ci devi sempre deliziare con le tue ricette e le tue passeggiate romane
Carissime💓 gli occhiali che indosso sono rosa, un rosa pallido chiaro, ma cmq rosa.
In questi giorni ho tagliato i capelli che stavano cadendo, nonostante una sola dose di govitecan ( la mia quarta linea terapeutica dopo ribociblic, capecitabina e deruxetan).
Continuo con le flebo di TAD in attesa di poter riprendere a fare chemioterapia.
Un caro saluto a tutte
Sono qui seduta al mio scrittoio e mi arriva, chiarissimo e sonoro, lo scampanio delle campane di San Pietro…insieme al continuo rumore di elicotteri in volo….forse Papa Leone sta dicendo Messa? Mi sta simpatico questo nuovo Papa dall’aspetto buono e mite. Ma l’invasione di frotte di turisti – Vaticano e Roma tutta – mi sta molto meno simpatico.
SOno appena tornata da una passeggiata che avrebbe voluto avere il significato di vita normale….ma di normale non mi sembra riesca ad essere. Il pensiero dominante dentro di me è la parola PROGRESSIONE ad avere il sopravvento.
Camminavo sul Lungotevere dove i platani sono ormai in piena ripresa di fogliame fitto fitto, e sul fiume remavano i canottieri….ed io sentivo su di me una cappa di malinconia che mi avvolgeva come un mantello. Sono triste, preoccupata, disillusa e demoralizzata. In una sola parola “ACCORATA”.
Tra poco andrò a mangiare fuori, su proposta di mio marito che fa di tutto per essermi vicino….voglia di cucinare sottozero, ma anche di mangiare e di godere l’aria di primavera di questa giornata di maggio…e in questo istante, calmatesi i campanoni vaticani, ho sentito il tradizionale colpo di cannone che dal Gianicolo ci avverte che è mezzogiorno in punto….Roma mi è attorno affettuosa. Gilli che vuole ritrovare il senso gioioso della vita. Vi abbraccio tutte.
P.S:. Ieri abbandonato su di una panchina ho trovato un povero girasole malconcio, abbandonato forse da chi non l’aveva apprezzato. L’ho portato a casa e messo dentro una bottiglia con acqua. Stamattina sono stata contentissima di vedere che aveva rialzato il capino, fino a ieri moscio e penzolante dall’aspetto moribondo. Bon so perché ma è stato un momento di gioia.
Questa brutta avventura che ci accomuna ci ha insegnato ad apprezzare veramente le piccole cose, che alla fine sono quelle che riempiono il cuore.
Cara Gilli, anche in questo brutto momento di sconforto, è talmente bello leggerti che ti vorrei chiedere: “Perché non ti dedichi alla scrittura delle tue memorie?” Ti distrarrebbe dai brutti pensieri e mi farebbe enorme piacere. Io prenoto già una copia della prima edizione.
Non disperare. Anche i miracoli talvolta avvengono e l’elezione di questo nuovo Papa lo sta a dimostrare. Sta mettendo d’accordo tutti.
Buon pranzo e buona domenica.
Ottima idea NonnaL ! Anch’io mi prenoto per una copia delle memorie di Gilli. Gilli, ti sono vicina anch’io in questo periodo tribolato. Vedrai che le cose si metteranno al meglio.
Ho riflettuto sul girasole quasi moribondo “incontrato” per caso ieri…era letteralmente abbandonato su di una panchina dove avevo deciso di sedermi un po’, visto che avevo camminato tanto, stanca ed attanagliata dai miei pensieri…
Era esausto, povero fiore non amato da chi l’aveva lasciato quasi morire, e senza forze proprio come me….vederlo e decidere di portarlo a casa per…ristorarlo è stato tutt’uno.
E a casa nutrivo scarsa speranza di ridargli vita, era letteralmente stramazzato, col capo penzolante, le foglie rattrappite ed il gambo debolissimo…ciò nonostante l’ho messo dentro una bottiglia vuota dell’acqua minerale, con acqua che speravo gli ridesse energia, e l’ho messo sulla terrazza, temendo che durante la notte, il suo stato precario avrebbe avuto il sopravvento…..stamattina apro le persiane della terrazza e lui era lì, vivo e vivace, tutto azzimato dentro la bottiglia, dritto come un fuso, e anche se aveva perso una parte dei suoi petali gialli era ugualmente bello…
Non ho mai avuto un girasole, ma conosco il significato di questo fiore così bello e solare….e mi è sembrato che ci fosse una segreta affinità fra noi…..anche io aspetto con volenterosa fiducia che qualcuno mi metta in una bottiglia miracolosa con acqua rigenerante….anche io voglio ritirare su la testa e l’umore, e anche se anche io ho perso qualche petalo di energia, voglio tornare a rimettermi in piedi e a guardare il sole.
Ciao Nonna, ciao Silvia, grazie per le vostre parole, scrivo sempre tanto fin da quando ero piccola, è una fonte di energia mettere per iscritto ciò che mi frulla nella mente…e attualmente siete voi il mio libro attuale. Un abbraccio, Gilli-girasole.
Scriviamo per noi stesse in cerca di speranza e consolazione, scriviamo per noi altre dure per contaminarci ed aiutarci, scriviamo per raccontarci non ai nostri cari che diventerebbero tristi ed ancora più impotenti. grazie Gilli per le tue parole, credo di avertelo già detto mi procurano serenità. Io spero di darti ancora più coraggio di quello che hai.
Buon abbraccio della Vita a tutte ! ❤️Ciao Gilli, leggendo quello che hai scritto gli occhi mi si sono riempiti di lacrime e non ho potuto trattenere un pianto sommesso. È vero quel girasole abbandonato ci rappresenta e vorremmo che ci fosse qualcuno che con gentilezza e contro tutte le aspettative fosse in grado di farci esprimere le nostre energie vitali.
Capisco il tuo sconforto per la progressione… io sono praticamente chiusa in casa su una poltrona da due mesi … il gonfiore all’addome non mi abbandona e di notte a volte la pressione sugli organi mi toglie il respiro e il sonno.
A causa di questi sintomi mi hanno anticipato la tac che farò domani alle 11.40. Il sospetto è che la carcinosi del peritoneo sia in progressione… ancora progressione … di conseguenza dovrò cambiare terapia. Ma io non ce la faccio più … se bevo un po’ d’acqua l’intestino impazzisce e ho delle coliche …Mi dispiace ma non riuscire a camminare e a mangiare è troppo… una vita fatta così non mi interessa… scusate lo sconforto … Emme avvilita e senza energie.
Ed io domani alle 11 e 40 ti pensero’ intensamente ed affettuosamente, carissima Emme.
Commuoversi e lasciare via libera a qualche piantarello e’ inevitabile. Non avrei voluto farti piangere raccontando la seconda vita del mio 🌻 girasole che stava morendo sulla panchina…ci vorrebbe davvero che qualcuno ci mettesse a mollo in una simbolica bottiglia miracolosa a ritrovare serenita’ e gioia e…..GUARIRE. Perche’ non dovremmo mirare a questo?.
Ti penso e ti abbraccio, Gilli.
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